Due sono le principali sfide alle quali intendiamo rispondere:
- consegnare alle nuove generazioni ragioni di vita e comportamenti sociali solidali, finalità educativa legata all’essere (la persona, gli affetti e le fragilità) ed al fare (il lavoro, l’agire concreto, la tradizione, la cittadinanza);
- sconfiggere la precarietà e la disoccupazione giovanile con un appello all’assunzione di responsabilità e ad alla valorizzazione delle ricchezze della terra che ci è stata data in dono.
Per queste ragioni abbiamo deciso di metterci insieme promuovendo un progetto che ha come sfondo l’esigenza di una “Terra Nova” secondo le indicazioni bibliche: “Il Signore disse ad Abram: «Vattene dal tuo paese, dalla tua patria e dalla casa di tuo padre, verso il paese che io ti indicherò. Farò di te un grande popolo. (Genesi 12,1-2)”; il nostro sogno nasce soprattutto dal desiderio di guardarci intorno con lo sguardo di chi ama ed apprezza la terra:
- che ci è data in dono;
- che guardiamo come il nostro giardino da coltivare e custodire;
- che può essere luogo di confronto, di sviluppo, di lavoro.
Il progetto è affidato all’iniziativa di due organismi sociali ugualmente denominati «MAN HU»: una associazione di promozione sociale ed una cooperativa di solidarietà sociale.
Abbiamo voluto legare la nostra esperienza sociale al nome «Man hu»: che cos’è? Era la domanda che gli ebrei si ponevano nel ricevere quel cibo speciale durante il loro peregrinare nel deserto. Il nome “MAN HU” è legato al riconoscimento del gratuito dono della vita, che ci invita a scoprire il senso della nostra esistenza ed a sentirci pienamente responsabili del nostro modo di vivere e del nostro futuro.